Diminuzione delle emissioni nocive Caldaie

In tutti questi anni il vostro impianto di riscaldamento vi ha assicurato  una Diminuzione delle emissioni nocive Caldaie  con  acqua calda e tepore ambientale. 365 giorni all’anno – ventiquattr’ore al giorno. Una caldaia è in funzione circa 2.000 ore all’anno. Se lo si proietta sulla vita di un’automobile questo dato corrisponde a una distanza tra 1,5 e 2,5 milioni di chilometri percorsi! Con gli anni cresce anche il rischio di guasti. Ma un appartamento freddo, una doccia senza acqua calda, l’onere improvviso di un nuovo acquisto, sono tutte cose che è molto meglio evitare. Anche perché, oltre a offrire ampie garanzie di regolare funzionamento, una nuova caldaia spende e inquina molto meno di una vecchia. Una caldaia è considerata tecnologicamente obsoleta già dopo 15 anni di attività. Guasti e riparazioni diventano sempre più frequenti. E non sempre è possibile procurarsi i necessari pezzi di ricambio. Il rischio di un vero e proprio »infarto del sistema di riscaldamento« aumenta quindi sensibilmente. Al contrario, una nuova caldaia vi garantisce un approvvigionamento di calore affidabile e sicuro per molti anni a venire. Inoltre, le nuove caldaie sono generalmente molto più confortevoli e semplici da usare. Negli ultimi anni la tecnologia del riscaldamento ha fatto progressi enormi. E questo a prescindere dai combustibili o dall’energia utilizzata.

Dipende da come teniamo la caldaia Diminuzione delle emissioni nocive Caldaie

 Nella maggioranza dei casi le caldaie moderne hanno un rendimento decisamente superiore ai modelli precedenti, e possono proporre una  Diminuzione delle emissioni nocive Caldaie   e ridurre drasticamente il consumo, e quindi i costi, del combustibile. Ulteriori risparmi possono derivare dalle nuove pompe di riscaldamento a risparmio energetico e dai moderni sistemi di regolazione.  Siamo tutti convinti di doverci impegnare per preservare l’ambiente per le future generazioni. Installando un nuovo impianto di riscaldamento potete dare un grande contributo in tal senso. Contenere il consumo di combustibili e renderne più pulita la combustione porta a una drastica diminuzione delle emissioni rispetto ai vecchi impianti di riscaldamento. Cambiando caldaia ridurrete significativamente sia le emissioni di CO2 nocive per il clima che le emissioni di CO e di polveri sottili dannose per la salute. Le polveri sottili causate dalle caldaie sono raddoppiate negli ultimi vent’anni, mentre quelle che escono dai tubi di scappamento delle automobili sono in controtendenza: grazie alle nuove tecnologie, sono diminuite del 60%. Il risultato è che oggi le prime sono il triplo delle seconde. Insomma, ce n’è abbastanza per andarci cauti con la demonizzazione delle macchine  .Si calcola, infine, che rinnovando gli impianti di riscaldamento nei soli 20 capoluoghi di regione si ridurrebbero le emissioni nell’atmosfera dal 10 al 50%.

Le nuove caldaie hanno questa soluzione  Diminuzione delle emissioni nocive Caldaie

Anche se, per una volta, l’Italia non è fanalino di coda nella  Diminuzione delle emissioni nocive Caldaie riguardo all’efficienza energetica nel mondo siamo secondi solo alla Germania, e a pari merito col Giappone. Basterebbe svecchiare un pò, e non ce ne sarebbe per nessuno. In Italia, il 55% delle case è più vecchio di 40 anni. Se poi ci si sposta nelle aree metropolitane, la percentuale sale al 75%. Se, ad esempio, nella sola Milano venisse sostituito un impianto di riscaldamento su dieci tra quelli più vetusti e inefficienti con uno nuovo, si garantirebbe una riduzione di emissioni nocive pari a quella registrata con un blocco del traffico per sei settimane.

Link tili:

Una definizione dell’argomento Caldaie Vaillant  data dalla famosa enciclopedia on line. (Wikipedia)